La dichiarazione di modernità dello stilista Raf Simons continua a conquistare la donna moderna, perchè ben raccontata da un'altrettanto ben accordato stile.
Christian Dior Haute Couture Spring-Summer 2015, è così che doveva essere. E' lontana dal dolente rivangare gli anni "high-chic" della maison, ma ne porta come una figlia il dna. Una collezione sublime. Il connubio Haute Couture e modernità sembrava impensabile, eppure riflettendo su ciò che realmente debba essere una collezione Haute Couture, in Dior c'è tutto il virtuosismo tecnologico, espressivo e sartoriale degno della più Alta-Alta Moda. Ci vuole trascinare a tutti i costi nel futuro e non fa altro che definire in forma concreta ciò che ci si aspettava dell'oggi 10, 20 o 30 anni fa. "Sono sempre stato proiettato nel futuro, più che nel passato. Ma anche il passato può essere interessante se viene riletto nel modo giusto"
Modernità disarmante, mix di stili, romanticismo, colore, arte, concettualismo e tanto Raf Simons.
Benvenuti da DIOR.
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Ph. Bruno Rinaldi |
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Ph. Delphine Achard |
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Ph. Lea Colombo |
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Images Source: Vogue Italia, Dazed & Confused, Vogue US.